La siesta è inversamente associata alla malattia coronarica
Il sonnellino pomeridiano ( siesta ) è comune nelle popolazioni con bassa mortalità cardiovascolare.
Uno studio compiuto in Grecia ha preso in esame soggetti della coorte EPIC ( Greek European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition ).
La coorte era composta da 23.681 individui che al momento dell’arruolamento non presentavano storia di malattia coronarica, ictus o tumore.
Il periodo osservazionale è stato di 6.32 anni.
Gli individui che facevano un sonnellino pomeridiano presentavano un rapporto di mortalità ( MR ) coronarica di 0.66.
Il sonnellino occasionale era associato ad una riduzione della mortalità cardiaca del 12% ( MR = 0.88 ), mentre in quelli in cui il sonnellino pomeridiano era di routine la mortalità cardiaca si riduceva del 37% ( MR = 0.63 ).
Tra gli uomini, l’associazione inversa era più forte quando l’analisi era ristretta a coloro che al momento dell’arruolamento stavano lavorando, mentre tra le donne non è stato possibile effettuare una simile analisi a causa del piccolo numero di morti.
I dati dello studio hanno indicato che la siesta nei soggetti apparentemente sani è inversamente associata alla mortalità coronarica e l’associazione era particolarmente evidente tra gli uomini che stavano lavorando. ( Xagena2007 )
Naska A et al, Arch Intern Med 2007; 167: 296-301
Cardio2007
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